Le lezioni, individuali e collettive, hanno durata e frequenza variabili.

 

II clarinetto è lo strumento romantico per eccellenza: riesce ad essere dolce e allo stesso tempo potente, può emettere suoni molto acuti e suoni molto gravi, è molto espressivo e duttile e può essere sia strumento solista che strumento di accompagnamento. Per queste sue doti è impiegato moltissimo in tutti i generi musicali più complessi, dalla musica classica (solistica, da camera, sinfonica ed operistica) al jazz, dalla musica per danza a quella popolare.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Il corso, proposto con particolare attenzione alle attitudini dei singoli studenti, è volto a preparare l'allievo ad affrontare i vari generi musicali senza preclusioni, con la dovuta preparazione, sia musicale che tecnica e culturale. Con i più giovani si lavorerà per dare una buona preparazione di base, checonsideri seriamente l'eventualità di un possibile avvenire musicale, soprattutto per coloro che dimostreranno un certo talento.

Con le persone più adulte, oltre a ciò, si lavorerà anche alla ricerca di una maggiorgratificazione quotidiana, che invogli ad approfondire maggiormente lo studio, ricorrendo, se opportuno,all'esecuzione di musiche popolari o brani del repertorio più conosciuto. Durante le lezioni verranno affrontati,fra gli altri, i seguenti temi: impostazione di base; respirazione diaframmatico-addominale applicata allo strumento; tecniche di rilassamento; canalizzazione dell'energia vitale nella musica; tecnica strumentale: esercizi e studi per lo sviluppo di un suono personale; prassi esecutiva; improvvisazione; repertorio: differenti approcci per differenti musiche; il clarinetto nella musica classica, nel jazz, nella musica popolare; lettura dello spartito.

Nel prosieguo degli studi, il percorso sarà quello sperimentato dalla didattica europea e toccherà lo studio delle scale, degli arpeggi in tutte le tonalità e lo sviluppo della musicalità con esercizi di crescente difficoltà e di più complessa interpretazione.